lunedì, maggio 14, 2007
TRISTEZZA, PER FAVORE VA’ VIA

Ho combattuto coi draghi tutta la notte per guadagnare il risveglio. “E’ l’alba di un nuovo giorno”, diceva sempre mia madre quando, bambina, mi nascondevo sotto le coperte per non affrontare l’aria frizzante della mattina invernale.
In strada solo poche auto e qualche bicicletta che scivola sul ciottolato antico.
“Inseguendo una libellula in un prato, un giorno che avevo rotto col passato….”, canta Battisti alla radio, mentre il mio caffè brontola e reclama attenzioni.
Da ieri mi ronza attorno la tristezza come zanzara che vuole il mio sangue. L’ho portata al parco a vedere i bambini sporchi di gelato. Si è distratta per la barzelletta spinta di due vecchi seduti all’ombra, poi è tornata al mio fianco, distesa al sole, come bagnante senza stagione.
Abbiamo camminato sull’erba a lenti passi, senza parlare. E’ salita in sella alla mia bicicletta e ho portato il suo peso morto a veder vetrine spente per le strade del centro.
Ha bevuto il mio tè, mangiato il mio dolce alle mandorle.
Al tramonto ci siamo fermate in piazza dove un uomo dagli occhi azzurri suonava la chitarra. La guardavo rispecchiarsi vanesia in quelle note che parlavano di lei. Le sorridevo falsa per mascherare le mie vere intenzioni. E in un momento propizio sono fuggita ansimando verso casa. Ho tagliato per vicoli sconosciuti. Cancellato le mie tracce gettando sabbia sulle impronte. Ma davanti al portone l’ho ritrovata, seduta sul gradino, che faceva boccacce ai passanti.
A sera stava ancora con me. Il volto livido di stanchezza e un cinico ghigno che pareva dirmi: “Non ribellarti, tanto resto qui!”
C’è chi dice che la tristezza sia l’incontro fra il desiderio e i suoi limiti. Il dizionario in rete la dà come sentimento proprio degli artisti sempre in corsa per superare se stessi. Eugenio Montale diceva che l’uomo coltiva l’infelicità per avere il gusto di combatterla a piccole dosi.
Per me è solo un brutto incontro, parole che non riesco a dimenticare. E’ l’odore di ruggine di un binario che traccia strade sbagliate. Il sapore di un pasto lasciato a metà. Il castello lontano dove vorrei vivere col principe.
Torno a dormire. Chissà, forse al secondo risveglio sarà davvero l'alba di un nuovo giorno.
Etichette: della vita
Vorrei poter lenire la tua tristezza, amica mia; accarezzarti dolcemente i capelli e aiutarti a dormire. Virtualmente lo faccio.
Perché virtualmente la mia posso nasconderla e posso regalarti un po' di quella forza che in questi giorni manca a me...
Baro, lo so.
Ma a fin di bene.
E presto troverò anche le parole per saldare i miei attivissimi "interessi passivi" :-D
Un abbraccio macrobiotico :-)
Sono certa che ne uscirai vincitrice anche questa volta!
Se vuoi ti presto per qualche giorno i miei nuovi occhiali raggianti da superstar, sono un ottimo antidepressivo, ti faranno sentire meglio, lo so!
Un abbraccio e grazie ancora di cuore.
fadiesis ;)
Come la volpe e il piccolo principe, no?
In questo modo, poco alla volta, incontro dopo incontro, le toglierai il potere di terrorizzarti, e di prosciugarti della linfa vitale... che credo si chiami speranza.
Conosci "il mago della pioggia" di Vecchioni?
La tristezza è solo un velo di tulle davanti ai tuoi occhi.
Scostalo, e vedrai il sole che splende, e le forze che scorrono nelle vene.
La tristezza assopisce, come una nenia che culla.
Hai bisogno di questo canto di nanna?
Dovevi sederti con lei, a fare boccacce ai passanti.
ti abbraccio forte forte forte
Più acuta è la sensibilità dela persona, e maggiore è la percezione che ne deriva.
I pazzi e gli artisti sono uguali proprio per questo.
ciao!
Y'
Eppure, talvolta è amica. Io non riesco a scrivere se sono felice. Ho altro da fare quando sono felice.
Un abbraccio
assu
togli quegli assi dalla manica. Oggi si gioca a "ciapanò".
Vince chi totalizza il punteggio più basso. Aumentano le speranze.
Un abbraccio duedipicche
@ panzabiker
no, non essere triste anche tu. Così non vale! La tristezza ora dorme e posso scrivere senza la sua ombra. Forse mi lascerà in pace per questa notte. Vago per blog e approfitto della sua momentanea assenza. E chissà che non mi trovi a transitare anche dalle tue parti.
grazie grazie grazie
@ fadiesis
aspetto gli occhiali...
:-)
baci cara
@ vip
meglio anche della "monnezza" del parabrezza.
;-)
"il mago della pioggia" mi manca, ma conosco qualcuno che forse potrebbe aiutarmi a cantarla.
Che dire della speranza?
E' la somma dei desideri. Quegli stessi desideri che visto il loro limite si trasformano in tristezza. Non vedo l'uscita. Mi siedo a aspetto che fioriscano le rose.
un bacione
@ Myrandae
Ne provo qualcuna davanti allo specchio e domani andrò con lei a fare boccacce ai passanti.
grazie, ti terrò informata.
;-)
@ zefirina
rimango nel tuo abbraccio. Chiudo gli occhi per nascondere qualcosa.
Grazie, grazie, e grazie ancora.
@ Y'
Benvenuto!
I pazzi e gli artisti? Non ne ho mai capito la differenza!
:-)
io riesco a scrivere sempre, quello è il guaio! Forse dovrei cominciare a pensare ad altro...
abbraccio
ho sentito il frrr per tutta la notte...
;-)
buona giornata
PS ma quante te ne sono capitate al matrimonio?
Con Il Nastro Rosa
Inseguendo una libellula in un prato
un giorno che avevo rotto col passato
quando già credevo di esserci riuscito
son caduto.
Una frase sciocca un volgare doppio senso
mi hanno allarmato non è come io la penso
ma il sentimento era già un po' troppo denso
e son restato
Chissà, chissà chi sei chissà che sarai
chissà che sarà di noi
lo scopriremo solo vivendo
Comunque adesso ho un po' paura
ora che quest'avventura
sta diventando una storia vera
spero tanto tu sia sincera!
Il magazzino che contiene tante casse
alcune nere alcune gialle alcune rosse
dovendo scegliere e studiare le mie mosse
sono alle impasse
Mi sto accorgendo che son giunto dentro casa
con la mia cassa ancora con il nastro rosa
e non vorrei aver sbagliato la mia spesa con la mia sposa.
Chissà chissà chi sei chissà che sarai
chissà che sarà di noi
lo scopriremo solo vivendo
Comunque adesso ho un po' paura
ora che quest'avventura
sta diventando una storia seria
spero tanto tu sia sincera!
buona serata!!! mille abbracci!!!!
grazie.
La conosco bene. La canto spesso.
Un giorno, un ragazzo mi inviò un paio di strofe di questa canzone...
Non c'è spazio a sufficienza per raccontarti cosa accadde da quel momento in poi...
:-)
a presto
@ panzabiker
sì, sono al lavoro.
Entro in ufficio per stampare i programmi della serata e trovo una busta indirizzata a me.
Non immagini la mia faccia quando ho letto quelle parole.
La busta conteneva un cd con una bellissima copertina di legno dipinta d'azzurro. Ne sai qualcosa? *_*
Che dire? Grazie. Grazie e ancora grazie. Sarà la mia musica di domani...
PS sarà contenta anche Sanny
buonissima serata
io stempero la tristezza con le note di un blues, due chiacchiere coi musicisti che fumano e l'odore di birra artigianale.
ciao
un abbraccio
Più che scontro tra un desiderio e i propri limiti, la tristezza per come la vedo io è darsi dei limiti. Il desiderio, quando vince, è il più potente delle armi; un desiderio triste non si è mai visto nè sentito.
Nonostante queste mie parole, la tristezza mi è spesso compagna di viaggio; qualcuno le disse un giorno che non avrei mai avuto il coraggio di scacciarla, e allora si è piantata lì, come una zingara sotto casa. A volte pare essersene andata, spesso la immagino partita per un lungo viaggio; invece è sempre tornata, ma ogni volta si presenta vestita meglio e più in carne, e fa meno paura.
La tristezza estiva, poi, è tanto peggiore di quella invernale, chissà perchè. E' svergognata e ama mostrare il suo corpo flaccido e abbronzato. Ma capita di andarsene a dormire e, il giorno dopo, ce la siamo dimenticati. Allora sì che è l'alba di un nuovo giorno... :-)
Un abbraccio Lucia.
E' bello risentirti.
Forse Montale ne sapeva di più, ma la sorpresa del nuovo giorno è piena di speranza, e la preferisco.
ti aspetto a Bologna
:-)
a presto
@ panzabiker
sì, tu!
Non l'ho ancora ascoltato. Impegni mattutini e poco tempo.
Ma se quel che conta è il pensiero, il tuo è stato davvero carino.
ti abbraccio abbronzata e vestita di rosso.
@ Daniela
ho tolto la maglietta e l'ho rovesciata. Dall'altra parte c'è l'immagine di una ruota che gira. Passa per strade sconosciute ed evita i vetri rotti di una bottiglia. E' la vita che continua, cara Daniela. E io non posso fare altro che girare insieme a lei.
un abbraccio anche a te.
Nam...
Grazie caro, dopo l'intervista di Hertz, aspetto la tua nuova poesia.
:-)
bacioni
nati, siamo nati
ma stiamo già morendo
è una scusa la vita
un urlo fatto di vento
quel segno che cerchiamo
è solo un baratto
vivere per un giorno
pensando ad altro
Però hai ragione, una principessa senza principe ne ha ben donde (scusa, ma adoro il suono di un bel "ben donde")di esser triste!
:-)
Ciao D
Aurora
assu
Dormirò riflettendo e rileggerò...
Un saluto :-*
Ma ho carte piene di assi e di carichi, come posso vincere? :-/
Mi sto chiudendo, amica mia.
Mi sto chiudendo, lo vedo e lo temo, perché senza sfogo la tristezza fa molto più male, è molto più pericolosa...
Sono contento di non capire le ragioni della meschinità, ma tutto questo ribaltamento di affetti mi sta togliendo la vita.
Un abbraccio scusalosfogo :-)
tristezza và via! ùscia lì! che ti trasformo in un serpente.va meglio oggi?^.^ ho ancora visto l'alba, non so se di un nuovo giorno o no. cmq mi basta quasta fortuna. come dice il vasco " tra demonio e santità è lo stesso,basta che ci sia posto".
stanotte ti ho regalato una lacrima
un bacio eccezzzzzziunale veramente..
passi, lasci queste meraviglie e te ne vai...
Anche se la vita è una scusa, io amo quell'urlo fatto di vento.
ti abbraccio forte
@ diego d'andrea
l'ultimo principe se n'è andato con Biancaneve, lo so, lo so.
Ma metti il caso che ce ne siano altri nascosti: che fare? Torniamo a crederci?
:-)
@ Aurora
grazie cara, la tua rabbia mi serve sempre. E ora va meglio, va meglio davvero.
un bacio
@ panzabiker
hahahaha
grazie per aver trasformato la tristezza in serpente. Hai imparato dal maestro? ;-)
Ho asciugato la tua lacrima. Io non piango più e ti abbraccio forte.
Ascolto la tua musica. Mi piace. Bella la voce, belle le atmosfere. Vedi che sei riuscito a farmi sorridere?
Mi vedi?
saluti. Passo a trovarti...
:-)
@ assu
non potrei smettere di scrivere, ricomincerei sempre. Prima con una parola, poi sentirei l'esigenza di aggiungerne un'altra e un'altra ancora...
grazie cara, spero un giorno di sentire la tua voce.
:-)
@ Daniela
;-)
@ n_l
stai ancora dormendo?
Caspita, che "piomba"!
(termine bolognese per indicare un'estrema stanchezza)
al paese del vento sarà paradiso in questi giorni, un pò ti invidio. Lì sì che l'alba porta nuovi giorni...
la bellezza mi sorprende da sempre. Anche quando leggo le tue parole caro Ady.
Mi cullo nel tuo abbraccio lattemiele ...
a presto
@ Alberto
getta quegli assi e perdi la partita, presto potrai rifarti con la rivincita.
Mescolare le carte rinnova speranze e riserva sorprese.
un abbraccio pokerd'assi
@ skiopone
benvenuta!
La tua tristezza guarda la tivù? Io cambierei canale.
Dorme nel letto con te?
Comincia a russare!
In "guerra" tutto è lecito.
;-)
Per la voce: da domenica a mercoledì sarò a Bologna per lavoro. Spero di avere del tempo per un caffé o un aperitivo, e spero che tu ne abbia (lo verificheremo), nel frattempo puoi ascoltare il mio racconto audio. Ci arrivi dal mio blog cliccando il pulsante "racconti audio".
grande!!!
io sarò a Milano fino a martedì pomeiggio. Poi sarà bello vederci.
:-)
corro ad ascoltare...
Allo stesso tempo però i sorrisi sorti sul volto durante quelle giornate sono tra i più goduti. e quel piacere nasce principalmente dal senso di incredulità che sentiamo quando ci accorgiamo che, nonostante pochi attimi prima la nostra espressione fosse adatta ad un funerale, un energia vitale, arrivata da chissà chi o cosa, ci ha dato la forza di regalare un sorriso a qualcuno o forse semplicemente a noi stessi.
Complimenti per il tuo modo di scrivere!!
J.
Il paese del vento sta cominciando ad affollarsi, ma la mia meta oscilla fra il Casablanca e il Bull&Bush ;-)
PS: la piomba mi sta giusto arrivando ora fra capo e collo :-s
:-*
Veramente magistrale, poeta anonimo. Suppongo ti abbia già chiesto qualcun'altro se hai un bloggetto anche tu O:-)
p.s il maestro ha sempre tanto da insegnare^.^ giornata buonissimissima!!
Ma non è forse soltanto il "personaggio" d'una favola?
Una delle infinite e delicate fiabe che Lucia sa raccontare...
Tu non sei triste, ma hai vestito la tristezza di velo leggero per condurla a spasso con te, le hai lasciato gustare il tuo dolce alle mandorle, e lasciata salire sulla tua bici, come si indulge con una bimba capricciosa, invadente, insistente...
Lo hai potuto fare, giocando con lei, e su di lei scrivendo una storia, perchè sai che un attimo dopo puoi scrivere d'altro, e la bimba a cui hai dato spazio svanirà per lasciare luogo ad un nuovo incanto...
...
Ed io, invece di andar su due ruote, ti raggiungerò su quattro, ed insieme ci sdraieremo al sole...
Rosolando sorrisi e parole!
baci baci baci.....
che piacere rivederti da queste parti.
tornerò a leggere le tue interviste.
;-)
a presto
@ jenin
un sorriso lo dedico anche a te...
benvenuta!
io, la tristezza l'ho legata a questo post e qui la lascio. Le volto le spalle e me ne vado ai giardini. Distesi al sole ci sono ragazzi e ragazze e lei se ne sta lontana.
:-)
vieni anche tu? ti aspetto...
@ n_l
il paese del vento affollato mi è sempre piaciuto.
domani ci saranno tre donne in più. Arrivo con due fiori romani.
un abbraccio
PS il poeta anonimo non ha un blog, posta le sue meraviglie qui da me. Vedi quanto sono fortunata?
buongiorno!
Ascolto ancora la tua musica, mi ricorda l'Irlanda e non capisco perché.
Sarò a Milano solo lunedì e martedì. Credo che mi perderò la grigliata con gli "scoppiati". Mangia qualcosa anche per me, di vegetale però. Grazie per l'invito, se è il pensiero che conta, hai pensato qualcosa di carino...
:-)
buona giornata
@ skiopone
:-) :-) :-)
immagini e parole vanno a braccetto. Sono amiche da tempo. Si confidano i segreti, si consolano...
a presto
@ dandapit
bella Danda!
Distesa al sole sarai la sirena dal canto dolce e rassicurante.
Il sole ci aspetta. La sabbia è calda. Un pezzo della mia vita sarà tuo. Vedrai la mia pineta. Sentirai le voci della mia infanzia.
Il gelato, la piadina romagnola.
La notte sul lungomare. La Babi.
Dolce è l'attesa...
baci, tanti
p.s. quella è una musica evocativa..può diventare pericolosa..crea dipendenza ..cmq ne sono tremendamente felice^.^
buona giornata !!!!!oggi ti regalo una candela da usare in spiaggia la notte.la sua luce crea momenti indimenticabili: te li auguro.mille abbracci
Aspetto il cd di Panzabiker, se piace a te piacerà anche a me, ne sono certa.
a domani
Ma c'è anche da dire che la tristezza è uno strano sentimento...non fa bene ma delle volte se ne ha quasi bisogno.
Ma il sole tornerà a splendere, specialmente per una persona così piena di delicatezza e poesia come te.
Un abbraccio!
Ciao e buon weekend
p.s però sono una frana di dimensioni bibliche-_-"
buona domenica
oggi quel prato è pieno di uccellini che si rincorrono e la mia micia (svergognata) dorme ai piedi della quercia coccolata dal vento tra le foglie. è ancora tutto tuo
Baci e notte :-*
PS: e tanto per cambiare mi siete sfuggite pure sta volta :-s
solo con gli occhi del cuore
e solo ascoltare un largo tempo di risacca
e perdere te ma senza perdere il mare.
Quelle volte sono capaci di farti sentire
il cielo dentro,
sono capaci di farti volare
tra nuvole in forma di bianche colombe.
Quelle volte è il tempo della pace,
della pace interiore,
basta chiudere gli occhi del cuore
senza pensare
e solo lasciarsi amare
dall’odore del sole che abbraccia
come una madre.
Quelle volte vorrei che il sole
fosse la madre di tutti.
Fede
grazie per l'invito al ballo, indosserò l'abito color luna...
...e grazie ancora per il prato. Non ne avevo mai avuto uno tutto per me.
:-)
@ faith
dolce sei tu, e il sole di questa domenica ha lavato via residui di vecchie tristezze.
Ti abbraccio anch'io
@ Alberto
Dormo dalla mia amica, vengo a Milano per incontrare lei...
:-)
un abbraccio cosedidonne
@ baol
ho incontrato sorrisi sulla spiaggia, il mare che mi coccola da sempre. Comincia una nuova settimana. Sono pronta a ripartire.
a presto
@ n_l
abbiamo passato il pomeriggio a due passi dalla Villa...
buona settimana
@ fede
"Quelle volte" ci sono! Ci sono eccome! Grazie per averne parlato così. Ne sono felice. :-)
Benvenuto/a
ti mado un grande abbraccio,magari lo senti visto che oggi sei solo a 10 km da casa mia!!buona settimana!!
uccidimi
con la pietra
di me non rimane
che un greppo di case
un molo di parole dissimili
il bianco crudo del pane
Vorrei fare in modo che le nostre tristezze si incontrassero, magari provare a scambiarcele, per esperimento.
Vorrei prenotare un bel volo low cost per entrambe,e guardare davanti a me senza sentire quella mano invisibile sulla mia spalla,una sorta di memento pati.
Ti capisco.
cambiare profilo in una giornata di festa è di buon auspicio.
Io cambierei le giornate per un profilo festoso...
Lascio l'abito color luna qui a Milano e prendo un treno che mi riporti verso sud.
Passa una buona giornata.
Ps Danzare a piedi nudi sul piazzale di un autogrill? Riesci a farmi sorridere anche oggi. :-) :-) :-)
@ abicetta
dormo poco anche se sono triste. Forse una vacanza è quel che ci vuole...
Grazie del consiglio, forse meglio dormire sotto il sole, a trenta gradi, col brusio del mare e una musica in lontananza...
;-)
@ Alberto
"Impiccheranno Geordie con una corda d'oro, è un pivilegio raro rubò sei cervi nel parco del re, vendendoli per denaro..."
Sono ancora a Milano.
Un abbraccio metropolitano
L'hai scritta per me?
E' bellissima!
Se spulci fra i commenti troverai un ammiratore...
(N_L)
Ti abbraccio forte.
Grazie come sempre.
@ rainbowsparks
prenota! Preparo la valigia...
:-)
ti aspetto al checkin. Io sono quella coi capelli lunghi e i grandi occhiali. Porto un cappello di paglia per nascondermi dal cielo.
a presto
PS Più tardi passo a trovarti. Ora mi aspetta un treno.
Eccomi!
via la tristezza, via tutto.
E' tempo di un nuovo post.
Ieri in stazione a Milano ho regalato qualche sigaretta a un simpatico senzatetto. Ho pensato a te.
@ Zefirina
Grazie cara,
la scopa mi servirebbe. Ci salirei sopra e partirei. Direzione casuale.
PS vieni anche tu?
Beh, dopo tutto questo, tornerò al mio Portland.
Well, actually we're not quite in Portland.
Buona giornata e alla prossima :-*
23 maggio 1992 Ore 17,59…
Sono le 17,48 quando su una pista dell’aeroporto di Punta Raisi atterra un jet del Sisde, un aereo dei servizi segreti partito dall’aeroporto romano di Ciampino alle ore 16,40. Sopra c’è Giovanni Falcone con sua moglie Francesca. E sulla pista ci sono tre auto che lo aspettano. Una Croma marrone, una Croma bianca, una Croma azzurra. E’ la sua scorta.
Tutto è a posto, non c’è bisogno di sirene, alle 17,50 il corteo blindato che trasporta il direttore generale degli Affari penali del ministero di Grazia e giustizia è sull’autostrada che va verso Palermo.
Tutto sembra tranquillo, ma così non è. Qualcuno sa che Falcone è appena sbarcato in Sicilia, qualcuno lo segue, qualcuno sa che dopo otto minuti la sua Croma passerà sopra quel pezzo di autostrada vicino alle cementerie.
La Croma marrone è davanti. Guida Vito Schifani, accanto c’è Antonio Montinaro, dietro Rocco Di Cillo. E corre, la Croma marrone corre seguita da altre due Croma, quella bianca e quella azzurra. Sulla prima c’è il giudice che guida, accanto c’è Francesca Morvillo, sua moglie, anche lei magistrato. Dietro l’autista giudiziario, Giuseppe Costanza, dal 1984 con Falcone, che era solito guidare soltanto quando viaggiava insieme alla moglie. E altri tre sulla Croma azzurra, Paolo Capuzzo, Gaspare Cervello e Angelo Corbo. Un minuto, due minuti, la campagna siciliana, l’autostrada, l’aeroporto che si allontana, quattro minuti, cinque minuti.
Ore 17,59, autostrada Trapani-Palermo. Investita dall’esplosione la Croma marrone non c’è più. La Croma bianca è seriamente danneggiata, si salverà Giuseppe Costanza che sedeva sui sedili posteriori. La terza, quella azzurra, è un ammasso di ferri vecchi, ma dentro i tre agenti sono vivi, feriti ma vivi. Feriti come altri venti uomini e donne che erano dentro le auto che passavano in quel momento fra lo svincolo di Capaci e Isola delle Femmine.
Fu Buscetta a dirglielo: “L’avverto, signor giudice. Dopo quest’interrogatorio lei diventerà forse una celebrità, ma la sua vita sarà segnata. Cercheranno di distruggerla fisicamente e professionalmente. Non dimentichi che il conto con Cosa Nostra non si chiuderà mai. E’ sempre del parere di interrogarmi?”.
Giovanni Falcone, “Cose di Cosa Nostra” (Rizzoli, 1991): “Si muore generalmente perché si è soli o perché si è entrati in un gioco troppo grande”.
Un abbraccio nondimenticare :-)
Un abbraccio cara Lucia
Agnese
Aurora79
http://aurora79.splinder.com/
alla fine si digeriscono anche i mattoni...
anche se fa male a volte un sorso di coca cola può aiutare...
ti auguro di fare presto un ruttino liberatorio;)
che un po’ rumore
e un po’ silenzio si fa dentro di me,
ed io
conchiglia ove pare di sentire
un po’ di mare che viene e va...
Solo un attimo di tempo
per pietà
mi raccoglie con mani
in equilibrio su un fil di vita,
e mi soffia dentro
la verità di essere, ascoltare
un'eco di tristezza
mentre se ne va...
Fede
l'ultimo capitolo è sempre un'opportunità per cominciare un nuovo libro.
E tu sai qual è il profumo della carta appena stampata...
un abbraccio
a presto
@ Alberto
letto e non dimenticato
un abbraccio memories
@ Agnese
Grazie cara, tienila lì, inchiodata fra le rose. Tienila finché puoi.
Io ora ho altro da fare, non posso nemmeno metterle su un caffé.
@ panzabiker
i sogni sono stati belli.
Il vento, l'aria di un temporale e il fruscio degli alberi...
un abbraccio
@ aurora79
sono qui! Mi vedi? Torno a trovarti.
un bacione
non bevo coca cola ma tè bancha, lo sai.
La tristezza và via anche così.
Penso a un treno, a una donna emiliana dal finestrino.
Apri le braccia, presto sarà da te.
;-)
@ fede
che bella! Corro a rileggerla.
:-)
Ti ringrazio e ti dedico il nuovo post
Besitos
Grazie per le tue parole. La tristezza è tornata su questo disordine. Ma non voglio farla arrugginire. Non questa volta.
Compagna di chi ha sentimenti troppo grandi per lo spazio che c'è nell'anima.
Ma senza sarebbe come non avere qualcosa....
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